Ritratto del pittore nei raggi del sole siciliano

Mario Tornello Mario Tornello è nato a Palermo. Nella capitale della Sicilia e nella vicina Bagheria ha trascorso la sua infanzia e gioventù. Il sentimento della Sicilia, assunto con il latte materno, traspare in tutti gli aspetti della sua arte. Colori, odori, suoni, leggende e detti siciliani, che sono la somma del miscuglio delle tante culture che caratterizzano l’isola, sono stati percepiti dall’artista come assolutamente singolari ed egli con la forza della sua immaginazione, li ha riprodotti su tele e su fogli di carta.

Mario Tornello ha personalità poliedrica. “In primis”, mi sembra che egli veda il mondo con gli occhi dell’artista-pittore. Critici che hanno scritto di lui, hanno notato la spontaneità della sua creatività. Un’altra caratteristica del suo itinerario artistico è quella di procedere per fasi nel desiderio di trattare i temi più svariati, di elaborarli e perfezionarli, continuando a cercare temi nuovi, soggetti e immagini da “fissare” nei propri lavori.

Malgrado la chiara dominante del tema siciliano, che permea tutta la sua creatività, la portata della personalità dell’artista va molto oltre la cornice regionale di appartenenza. La poliedricità propria della pittura del Maestro si estende anche alle altre sfere della sua attività creativa. Può darsi che il desiderio di esprimersi globalmente, di diffondere altrimenti le immagini che riempivano la sua mente negli anni ’60 lo abbia “obbligato” a rivolgersi alla poesia che, senza dubbio, è, da una parte, supplemento e “continuum” della sua pittura, e dall’altra, schiude aspetti nuovi della profondità del suo essere. Anche nella poesia, ma con i mezzi della lingua letteraria, egli cerca nuovamente di esprimere il suo sfrenato e struggente amore per la Sicilia, il fiabesco paese dell’infanzia, dove i suoi “sogni di adolescente si rincorrevano come rondini sul campanile” e “dove gli piacerebbe vivere e morire”.

Rimangono da aggiungere alcune parole sulla sua prosa che è apparsa negli anni ’80 e nella quale egli si manifesta ancora più siciliano che nelle altre due attività. Anche qui Tornello rimane fedele a sé stesso, cimentandosi nei vari generi, per cui, sotto la sua penna, nascono saggi sulla Storia e la Cultura della Sicilia, e racconti del suo recente passato del quale l’autore è stato testimone e schizzi poetici (come sogni d’infanzia!) dove le immagini dei parenti e degli amici crescono fino a portata nazionale mentre la bellezza poetica del paese natio acquista caratteristiche quasi universali.

La conoscenza del poliedrico ed originale mondo creativo di Mario Tornello lascia la sensazione dell’entità e personalità fortemente legate alla cultura del suo paese, del suo piccolo paese natio, e, allo stesso tempo, capace di sollevarsi fino all’universalità della persona umana, all’altezza dello spirito.



Traduzione a cura di Anna Davidova e Giorgio Tellan